Uva Sagrantino
Peso medio grappolo: 150 – 200g
Peso acino: 1,3 – 2g
Vinaccioli per acino: 2-3

IL SAGRANTINO

Il Sagrantino è un vitigno autoctono Umbro dalla Storia Millenaria, testimone delle tradizioni e della cultura della nostra Regione.

ORIGINI

Il nome Sagrantino può essere ricondotto ai Sacramenti (dal latino “Sacer”- Sacro). Molti storici ritengono infatti che il nome sia legato all’uso Sacro fatto come Vino della SS Messa, ed è un fatto che il vitigno del Sagrantino sia stato tramandato nei secoli come vino dolce e profumato anche grazie ai frati benedettini che l’hanno curato e conservato all’interno delle mura conventuali.

Altre suggestive tradizioni vogliono il Sagrantino Passito bevuto a pasto con l’agnello nel pranzo Pasquale e versato in piccole quantità nello zabaione come ricostituente per i giovani convalescenti dalle malattie infantili.

AREA

La zona di produzione è di 670 ettari al centro dell’Umbria e comprende l’intero territorio amministrativo del comune di Montefalco e parte del territorio dei comuni di Bevagna, Gualdo Cattaneo, Castel Ritaldi e Giano in provincia di Perugia, sulla Riva Sinistra del Tevere. È tutelato dal marchio DOCG dal 1992.

CARATTERISTICHE

Il Sagrantino è un vino di grande struttura ed intensità. Il colore è rosso rubino intenso, con riflessi granata. Anche al naso è molto persistente , con inconfondibili note di mora di rovo. Dopo il giusto invecchiamento, in bocca la dolcezza dello zucchero residuo è bilanciata dallo straordinario corredo tannico del Sagrantino. Se invece è consumato giovane, il tannino risulta prevalente. Anche nella versione passito il colore è rosso rubino intenso tendente al granata, e il profumo è persistente ma delicato, di confetture di more e mirtilli, marasca leggera e vaniglia. Il gusto è carezzevole e leggermente asciutto, elegante, abboccato in maniera armonica. E’ famoso inoltre per la sua grande intensità, concentrazione e capacità di invecchiamento.

Il Sagrantino è il vitigno con la maggior quantità di Polifenoli, Antociani e zuccheri naturali in Vendemmia, elementi assai noti in ambito nutrizionale per gli effetti benefici in particolare nel contesto delle malattie cardiovascolari e della senescenza.

Confronto tra i principali Vitigni